lunedì 27 gennaio 2014

Ciambella panna e caffè

Dedicare del tempo la mattina per una deliziosa colazione fatta con calma è un utopia per me che sono sempre di corsa e spesso prendo un caffè amaro ed inizio a “correre” verso la stazione dove salgo sul treno "al volo", ma il fine settimana amo coccolarmi e concedermi una ricca e se possibile sana colazione e spesso le ciambelle che sono uno dei dolci del weekend e quella ve vi presento oggi è davvero golosa!!!

Se io vi chiedessi una decina di connubbi perfetti tra due ingredienti, io sono sicura, anzi sicurissima, che dopo "pera e cioccolato", arrivi anche la combinazione "caffè e latte".

Ovviamente io (come sempre) dovevo ritoccare la ricetta originale e mettere un mio tocco personale: ho sostituito il latte con della buona e freschissima panna.

Sono sempre sincera nelle mie valutazioni e molto autocritica perchè tento e nello stesso tempo tendo costantemente al raggiungimento della perfezione.


Questa ciambella non solo conquisterà tutti coloro che la assaggeranno, ma creerà una dipendenza, quindi io ci penserei almeno un paio di volte prima di addentarne una fetta :-)





Ingredienti (teglia da 24 o 26 cm di diam.):

4 uova
250 gr di farina

200 gr di zucchero

250 gr di panna da montare
5 cucchiaini colmi di caffè liofilizzato
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di liquore (io rum scuro)
vaniglia o aroma.




Procedimento:

tenete da parte un cucchiaio di panna, dopodichè montate la restante e conservatela in frigo, fate scaldare il cucchiaio di panna e scioglietevi dentro il caffè liofilizzato.
In una ciotola ponete le uova intere con lo zucchero e montate bene per 5 minuti, successivamente unite la farina e il lievito setacciati a poco a poco dal basso verso l'alto, aromatizza con la vaniglia e con il liquore. 
Ora  a più riprese sempre delicatamente unite la panna montata, imburrate e infarinate una teglia versatevi dentro  3/4 dell'impasto, alla parte rimanente aggiungete la panna al caffè, poi versate il tutto sull'altro impasto già nella teglia. Cuocere n forno statico circa 40 minuti a 180°.




martedì 21 gennaio 2014

Torta giardino di Frutti di Bosco (rivisitazione della ricetta di Luca Montersino)

Come potevo non andare al Sigep?

Molti di voi si chiederanno cosa significhi questa strana parola.
Si tratta del Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianali che si tiene ogni anno in fiera a Rimini.

Ammetto che ero a conoscenza della presenza di pasticceri rinomati ed ovviamente, la mia speranza era quella di conoscere ed assistere ad alcune delle loro dimostrazioni pratiche.
Questa mattina passeggiavo tranquillamente tra un gelato e l'altro quando ho sentito all'improvviso una voce estremamente familiare...ho udito altre 5 parole ed ho avuto la dimostrazione chiara, inequivocabile.......era lui.

Luca Montersino era in fiera.

Attimi di panico ed esaltazione, non sapevo dove andare così ho iniziato a correre per tutto il padiglione B1 fino a che non me lo sono trovato davanti agli occhi. Il mio pasticcere preferito stava tenendo una lezione di torte salate.

Vi dico solo che mi sono tranquillizzata dopo circa 20 minuti ma l'agitazione e l'emozione è arrivata alle stelle quando, dopo la lezione, l'ho visto lì nell'angolo, e mentre beveva un goccio d'acqua io sono andata da lui. Ragazzi, quando mi ricapitava una situazione simile?
Io cordialmente ed in modo pacato gli ho chiesto se potevo disturbare per una foto (in seguito a mille complimenti:-)) e lui gentilissimo si è subito prestato.


Grande persona, grande pasticcere, grande umiltà!


Ora permettetemi di mostrarvi la foto e crearvi profonda invidia..eheheh!


Io come segno di profonda stima e riverenza nei suoi confronti ho pensato fosse carino postare una riproduzione di una delle sue ricette più conosciute:

Questa torta è la copia quasi esatta della  della cake "Giardino di fragole" che io ho rivisitato con dei frutti di bosco ma il procedimento è davvero il medesimo ed anche le dosi.
Sono consapevole che il procedimento sia un pò lungo e complesso ma per aiutarvi nella gestione ho suddiviso le varie fasi.


Armatevi di pazienza e buona volontà, il risultato sarà spettacolare!Lascerete i vostri commensali a bocca aperta!



Dose per un quadro di acciaio 22X22 o una tortiera tonda di 26 cm 
(per 12-15 persone)

Per il pan di spagna:
210 gr farina oo
245 gr zucchero
350 gr uova intere (6-7)
70 gr fecola di patate

Per la meringa italiana:
85 gr di albume
150 gr di zucchero
30 gr di acqua

Per la gelè allo yogurt:
500 gr di yogurt intero al naturale 
150 gr di zucchero semolato
12 gr di colla di pesce 
60 gr di destrosio (l'ho sostituito con 40 gr di glucosio)
2 g di acido citrico in polvere (l'ho sostituito con qualche goccia di succo di limone)

Per la mousse di fragole:
500 gr purea di fragole
20 g di colla di pesce
500 gr di panna montata
250 gr meringa italiana

Per la bagna al limoncello: (questa la dose di Montersino)
150 g di acqua
150 g di zucchero liquido al 70%
30 g di limoncello
Io, invece ho fatto una bagna analcolica e più semplice:
150 gr di acqua
scorze di un limone bio
150 gr di zucchero

Per la finitura:
200 gr fragole fresche (Io frutti di bosco)
gelatina neutra




Per agevolarvi il lavoro, potete effettuare le fasi 1, 2 e 3 anche la sera prima.

1 - Preparare la bagna: Desideravo una bagna senza alcol, quindo ho prelevato la scorza del limone e l'ho messa in un pentolino insieme all'acqua e allo zucchero. Ho portato quasi a bollore e ho spento. Ho lasciato raffreddare completamente e ho poi eliminato le scorze.


2 - Preparare il pandispagna: In un pentolino, mescolare lo zucchero e le uova intere a portare ad una temperatura di 45°. Montare con le fruste elettriche fino ad ottenere una spuma soffice. Aggiungere gradualmente la fecola setacciata, mescolando gradulamente con una spatola di silicone dal basso verso l'alto. Versare in due teglie imburrate da 22 cm e cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti. 
Far raffreddare completamente su una grata prima di sformare il vostro pandispagna. Montersino consiglia di tagliare il pandispagna solo quando è completamente freddo, meglio se congelato, in modo che non si sfaldi.

3 - Preparare la meringa italiana: Inserire nella planetaria gli albumi con 30 grammi di zucchero presi dal totale. Iniziare a montare a velocità media. Nel frattempo, in un pentolino, far sciogliere lo zucchero rimanente con l'acqua, portandolo ad una temperatura di 121°. Quando sarà stata raggiunta questa temperatura, gli albumi saranno montati per 3/4 . Aggiungere metà zucchero liquido tutto in una volta, portando la velocità al massimo. Far montare qualche secondo. Abbassare un pò la velocità e ggiungere lo zucchero rimananete, tutto in una volta. Riportare la planetaria alla velovità massima e far finire di montare per circa 3 minuti. Trascorso questo tempo, la meringa sarà a temperatura ambiente.

  4 - Pulire i frutti di bosco: Tenere da parte quelli più belli  per la decorazione finale. Tagliarne a rondelle una parte, da utilizzare per la base del dolce, e passare gli altri per pochi secondi nel frullatore, ottenendo una purea.

5 - Iniziare l'assemblamento del dolce: Prendete uno quadro di acciaio (o uno stampo tondo senza fondo) e imburrate la parte esterna. Mettete sul fondo la carta pellicola tirandola bene. Prendete i frutti di bosco e metteteli sul fondo in maniera casuale. Fate congelare in frigo. 

Nel frattempo ...

6 - Preparare la gelè allo yogurt: Scaldate una parte di yogurt e uniteci la colla di pesce ammollata e strizzata. Mescolate bene e aggiungete un pizzico di acido citrico (il succo del limone) e il destrosio (il glucosio). Versate quindi il restante yogurt. Colate la gelè allo yogurt sopra i frutti di bosco e riposizionate tutto in frigo. Adesso potete dedicarvi alla mousse.

7 - Preparare la mousse ai frutti di bosco: Riscaldare parte della polpa dei frutti, unirvi la colla di pesce ammollata e strizzata e, quando si sarà sciolta bene, la rimanente polpa. Versatela poi gradualmente nella meringa e in ultimo incorporate delicatamente la panna.


8 - Completate l'assemblamento: Riempire una sacca da pasticceria con bocchetta tonda liscia da 10 cm con la mousse di fragole. Fare uno strato di mousse sopra la gelè di yogurt. Adagiare sopra uno strato di fette di pan di spagna, livellate bene e spennellate con la bagna al limoncello. Continuate con altra mousse, coprite con un altro strato di pan di spagna e bagnate con la bagna al limoncello. Fate congelare per almeno 2 ore. 
Estrarre la torta dal freezer, capovolgerla sul piatto da portata, eliminare la pellicola e aspettare 5 minuti. Sfilare il quadro di acciaio (per agevolarsi, lo si può riscaldare appena con il cannello, altrimenti bisogna attendere) e spatolare la gelatina neutra sulla superficie. Far riposare 2 ore in frigo e un'ora a temperatura ambiente prima di servire. Decorare con lamponi, mirtilli, more e se volete, anche con della granella di pistacchio.








domenica 12 gennaio 2014

Delizie di amaretto, mascarpone e cocco

I biscotti più facili e gustosi che ci siano... della serie: faccio un figurone con una preparazione di 10 minuti! I baci di amaretti sono dei buonissimi dolcetti imbevuti nel caffe’ , uniti con il mascarpone e passati nella farina di cocco, e se avete bimbi in casa, fateli fare anche a loro, si divertiranno un mondo!


INGREDIENTI per 30 baci

400g di amaretti
200g di mascarpone
caffè q.b.
cocco disidratato q.b.







PREPARAZIONE


Intingere velocemente gli amaretti nel caffè , mettere sull’ amaretto un cucchiaino di mascarpone e chiuderlo con un’ altro , infine rotolare il bacio nel cocco , fare la stessa cosa con gli altri amaretti. Farli riposare almeno 2 ore in frigo per farli ammorbidire ma sono buonissimi anche se si mangiano subito.


giovedì 9 gennaio 2014

Insalata di pollo, olive e pomodorini


Ingredienti (per 4 persone):
600 gr di filetti di petto di pollo 
40 gr di olive nere cotte al forno (sono molto più gustose di quelle in salamoia)
200 gr di pomodori di tipo "datterini" o "pachino"
insalata che preferite (songino o valeriana, lattuga, scarola, lollo ...)
olio extra vergine di oliva 
sale e pepe q.b
aceto balsamico 
crostini di pane riscaldati in forno (facoltativi)




Preparazione:
Prendete i filetti di pollo e batteteli con un pesta carne fino a che raggiungano lo spessore uniforme di circa 1 cm. Metteteli a grigliare su di una bistecchiera ben calda per circa 2 minuti per parte, poi poneteli in un piatto e lasciateli raffreddare; fate attenzione a non arrostire eccessivamente i filetti di pollo, in quanto rischiereste di farli diventare troppo asciutti e stopposi. Una volta freddi tagliateli alla julienne (bastoncini lunghi circa 5 cm e larghi 1 cm). Nel frattempo lavate e asciugate bene l'insalata, tagliate i pomodorini.
Posizionate quindi nel piatto di portata, adagiarvi i filetti di pollo e le olive.
Condite a piacere.


IL CONSIGLIO DI AZZUCHEF: per il condimento io ho fatto una vinaigrette  emulsionando con una forchetta sale, aceto balsamico ed infine l’olio. Miraccomando, continuate a mescolare finchè il risultato non sarà omogeneo!

Le proporzioni che io abitualmente uso sono le seguenti:
2/3 di olio extravergine d’oliva
1/3 di aceto
sale in base alle quantità (qui mezzo cucchiaino scarso)

domenica 5 gennaio 2014

Torta di carote e mandorle

 TORTA DI CAROTE E MANDORLE perfetta per la prima colazione...a seguire la ricetta,così se non sapete che fare questa sera,domani avrete un risveglio meraviglioso!!





Ingredienti:


120gr di farina 00
150gr di carote grattugiate
150gr mandorle tostate
125gr di zucchero
3uova
1bustina di lievito per dolci
20gr di burro
 1limone biologico



Procedimento:

riducete in polvere le mandorle tostate.In una terrina lavorate 1uovo e 2tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso;unitevi le mandorle,le carote,la farina con il lievito e la scorza del limone.

Unite al composto gli albumi rimasti montati a neve,versatelo in una tortiera imburrata ed infarinata,mettete nel forno preriscaldato a180gradi e fate cuocere per 45minuti.
A cottura ultimata,sformate la torta e lasciatela raffreddare,dopo averla coperta di zucchero a velo.
Bon appetit

venerdì 3 gennaio 2014

Cappelletti Romagnoli

I cappelletti romagnoli sono un piatto gustosissimo e tradizionale della cucina romagnola e vengono chiamati così proprio per la loro forma a cappello.


I cappelletti presuppongono la presenza di un' azdora che tiri la sfoglia e li prepari a mano, “chiudendoli”ad uno ad uno. Da queste parti succede ancora e chi ci guadagna è il palato.

Non sappiamo con esattezza da quanto tempo esistano i cappelletti, ma un’interessante testimonianza ce ne parla fin dal 1811, quando fu promossa un’indagine sulle tradizioni, le usanze, i dialetti e le superstizioni degli abitanti delle campagne.








INGREDIENTI: (Dose per 6 persone)
300 gr di farina
 60 gr di ricotta
sale
 4 uova
 60 gr di stracchino
un pizzico di noce moscata
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
 un uovo
 la scorza grattugiata di mezzo limone
 100 gr di petto di cappone o di pollo

PREPARAZIONE:
 passate nel tritacarne il petto di cappone (o di pollo) già cotto nel burro e ponete la carne macinata in una terrina insieme allo stracchino, alla ricotta, al parmigiano e aggiungete un uovo intero e un tuorlo. 
Rimescolate per amalgamare gli ingredienti, poi unite la noce moscata, la scorza di limone e il sale. Per la sfoglia, disponete la farina a fontana sulla spianatoia, rompetevi al centro le uova, unite il sale e impastate tutto energicamente. 
Stendete sottilmente la pasta con il matterello e ricavate con il tagliapasta rotondo tanti dischi regolari di sei cm di diametro. 
Sistemate un pochino di ripieno all'interno di ogni disco, ripiegatelo su se stesso formando una mezza luna, premete bene con la punta delle dita tutto il bordo affinchè il ripieno non fuoriesca. 
Congiungete i due punti estremi della mezza luna di pasta, dando forma circolare alla base del cappelletto.
Cuocete i cappelletti in un buon brodo di cappone o di pollo.

giovedì 2 gennaio 2014

Torta magica


Vi chiederete cosa abbia di magico una torta con degli ingredienti semplici come farina, uova, zucchero ed estratto di vaniglia. Beh, con un procedimento piuttosto veloce, riuscirete a preparare una torta che durante la cottura formerà tre strati che avranno consistenze diverse, ma lo stesso gusto, in questo caso alla vaniglia! 


Il primo strato, quello che farà da base, avrà una consistenza più solida, molto simile a quella del flan e un colore più intenso. Lo strato centrale sarà morbido e leggermente gelatinoso come un budino, mentre la copertura finale sarà simile a un soffice pan di spagna, che renderete ancora più goloso con una spolverata di zucchero a velo. 

Il segreto per la riuscita ottimale di questo dolce, però, è la precisione! Dovete, infatti, aggiungere gli ingredienti in ordine, rispettando le indicazione della ricetta, altrimenti gli strati non si formeranno correttamente. Quindi partite dalle uova a temperatura ambiente, aggiungete il latte caldo, sciogliete il burro, ma unitelo una volta raffreddato e così via. 
Per rendere questa esperienza ancora più magica, gustate e fate gustare la vostra torta magica alla vaniglia ad occhi chiusi e assaporatela in ogni sua parte, facendovi deliziare dal contrasto dei suoi strati e dalla sua bontà!





Ingredienti
(Stampo 20x20cm)

 150g di zucchero
4uova grandi a temperatura ambiente
1 cucchiaio di acqua calda (15ml)
125g di burro
115g di farina
500ml di latte intero tiepido
1/2 limone
1bacca di vaniglia






Procedimento

Per prima cosa preparare lo stampo che dovrà essere imburrato e rivestito con carta da forno adagiandola in modo curato (ritagliare i lati e il fondo in modo che non si creino pieghe) e preriscaldare il forno a 160°C.
Far fondere il burro (a bagnomaria o nel microonde) senza farlo scurire e lasciare da parte.
Scaldare a fuoco basso il latte con dentro i semi della bacca di vaniglia (non far bollire, il latte dovrà essere tiepido).
Separare i tuorli dagli albumi che dovranno essere a temperatura ambiente.
In una terrina montare i tuorli con lo zucchero (almeno 10 minuti) in modo da ottenere un composto gonfio e spumoso e sempre sbattendo, unire il cucchiaio di acqua calda.
Poco alla volta unire il burro ormai freddo e continuare a sbattere per qualche secondo; unire la farina setacciata facendo attenzione a non formare grumi e il latte tiepido a più riprese, il tutto sempre mentre state sbattendo.
A questo punto montare gli albumi e dopo che si saranno stabilizzati, unire qualche goccia di limone e procedere fino a che non saranno montati a neve ben ferma.
Incorporare gli albumi al composto precedente unendoli poco alla volta e facendo in modo di non smontarli, consiglio di procedere con molta calma  poiché questo il passaggio più delicato.
Il composto finale risulterà piuttosto liquido.
Versare il tutto nello stampo già pronto e cuocer in forno preriscaldato statico a 160°C per circa 70 minuti fino a che la superficie non sarà bella dorata.
A cottura ultimata, estrarre dal forno lasciare raffreddare completamente a temperatura ambiente, poi ricoprire con pellicola alimentare e lasciare in frigorifero per almeno tre ore prima di servire.
Trascorso il tempo, estrarre la torta dallo stampo, tagliare formando tanti cubi e spolverare con abbondante zucchero a velo.











IL CONSIGLIO DI AZZUCHEF: io ho reso ancora più golosi i quadretti di torta magica arricchendoli con della crema al mascarpone, cioccolato al latte e more.
Sbizzarritevi con la vostra fantasia, il risultato sarà sorprendente!