venerdì 30 gennaio 2015

Pane alle carote con semi di papavero e sesamo



Avevo mangiato il pane alle carote tantissimi anni fa in un ristorante di Cattolica e mi ero innamorata perdutamente della sua sofficita' e sapore.....oggi, dopo circa 4 anni, l'ho rifatto a casa mia. 
Non vi dico il profumo che c'era dappertutto durante la cottura...sembrava di essere nel laboratorio di un fornaio!

È veramente semplice da fare, basta solo un po' di olio di gomito e di pazienza, perché si sa, per i lievitati quella è d'obbligo, ma vi assicuro che l'attesa verrà largamente ricompensata con un pane soffice, dalla crosta croccante e e dal sapore delicato, senza tutta quella acidità che spesso è dovuta al troppo lievito.

Non vi preoccupate se l'impasto risulterà molto "appiccicoso" e davvero morbido. 
Non siate tentati di aggiungere altra farina.
 Durante la fase di lievitazione tenderà ad assorbire tutta l'acqua, diventando così più lavorabile.

Dalla dose che vi scriverò a momenti sono uscite 5 pagnotte grandi poco meno di una mano, che sono state divorate nel giro di 20 minuti per cena.


mercoledì 28 gennaio 2015

Babychef, il ritorno: come preparare il Ciocorì!

In ritardo, anzi, ritardissimo!
Avrei dovuto scrivere questo post almeno 2 settimane fa (come ha fatto la mia diligente socia Elena di elinoe11.com) ma ahimè fra esami e vacanza sono rimasta un pò indietro con le pubblicazioni.

Vi avverto, ormai ci abbiamo preso gusto con i video, e dopo il successo dei topolini di pastafrolla http://azzuchef.blogspot.it/2014/11/babychef-topolini-di-pastafrolla-by.html, abbiamo pensato che fosse ora di illustrare il procedimento del dolce più buono del mondo: il Ciocorì.

Servono solo 3 ingredienti: riso soffiato, barrette Mars e burro, 5 minuti di preparazione +  1 ora per solidificarsi in frigorifero.


Non vi nascondiamo che è stata dura non mangiarlo ancor prima del raffreddamento!
Buono, buonissimo, io ed Elena ci siamo divertite tantissimo, è stato un pò come tornare bambine...

Buona visione!



lunedì 26 gennaio 2015

Crema di zucchine, zenzero e mandorle tostate



Chi l'ha detto che light è triste? 
Che poi qualcuno non mi venga a dire che le zuppe o creme sono difficili da fare. 
Le zuppe sono il mio personalissimo comfort food invernale soprattutto in prossimità dei giorni più freddi dell'anno, quelli della Merla.



Questa è davvero facile e troppo buona. 
Beh, io sono una di quelle che impazzisce per i minestroni e le creme di verdure ... poi con questo tempo  non può che starci bene! Almeno due volte la settimana finiscono in tavola fumanti e colorate, pronte ad accogliermi dopo una giornata pesante, una passeggiata sotto la pioggia, una lezione di crossfit . Un concentrato di verdura sano e rassicurante, che ogni volta potete accompagnare con qualcosa di diverso. Oggi vi propongo la crema di zucchine, zenzero e mandorle tostate, un concentrato divino di vitamine e antiossidanti, senza glutine, ipocalorica ed anche vegana!



INGREDIENTI:

4 zucchine
2 patate
1 cipolla bianca
1 rametto di timo fresco
brodo vegetale o acqua
1 cucchiaino di zenzero in polvere o 20 gr di succo di zenzero fresco 
sale 
olio evo
mandorle pelate

PROCEDIMENTO:

Preparate un fondo di cipolla bianca tritata con olio evo e fatela imbiondire a fuoco basso, unite le zucchine e le patate pelate a cubetti e coprite con il brodo vegetale facendo cuocere il tutto per circa 20 minuti. Aggiungete il rametto di timo e lo zenzero poi frullate con il minipimer, regolando di sale. 
Nel frattempo scaldate una padella antiaderente e fate tostare le mandole.
Servite la crema con rosmarino, olio evo e le mandorle a filetti.














sabato 24 gennaio 2015

Ciambellone senza burro, con ripieno alla Nutella


 Ammetto che la Thailandia mi ha fatto bene: non so, è un periodo mistico in cui sono ispirata, mi sveglio alla mattina con ricette nuove ed inventate dalla mia mente come nel caso di questa meravigliosa ciambella senza burro.
Tremendamente golosa in quanto all'interno io ho messo la crema alla nocciola preferita da tutti noi, la Nutella.
   Io adoro i dolci compatti ma morbidi, quelli che quando li tagli non si rompono e al tempo stesso sono sofficissimi e sembra quasi si sciolgano in bocca.



Questa ciambella fa parte proprio di questa categoria, perciò è una di quelle ricette da appuntare, e da fare e rifare, magari cambiando versione usando marmellata di fragole, frutti di bosco, more, albicocche ...
Un dolce perfetto per colazioni e merende, un vero e proprio comfort food da gustare insieme al tea caldo, avvolti in un bel plaid in queste fresche mattine di inverno.

Pochi, pochissimi ingredienti... Fidatevi di Azzuchef, io sono strasicura che rimarrete soddisfatti dal risultato.


INGREDIENTI:

300 gr di farina 00
150 gr di zucchero di canna
3 uova 
1 bustina di lievito vanigliato per dolci 
100 ml di latte (perfetto anche quello di soya o riso)
1 pizzico di sale
Nutella 
mandorle e gocce di cioccolato fondente per decorare

PROCEDIMENTO:

Imburrate e infarinate uno stampo da ciambella e accendete il forno preriscaldandolo a 180 gradi.

In una capiente ciotola sbattete le tre uova (a temperatura ambiente miraccomando) con lo zucchero ed il pizzico di sale fino ad ottenere una crema spumosa. 
Unitevi anche il latte.
Setacciate la farina con il lievito avendo cura di mescolare affinché non si formino grumi.
Versate all'interno dello stampo circa metà del composto ottenuto, con cucchiaio posizionare in modo circolare la Nutella e ricoprire il tutto con l'impasto avanzato.



Posizionare qualche mandorla intera in superficie ed  infornate per circa 30/35 minuti.

Lasciate raffreddare il dolce prima di estrarlo dallo stampo e spolverizzatelo con zucchero a velo all’ultimo momento prima della degustazione.






domenica 18 gennaio 2015

Torta soffice di mele

Eccomi qua! Sono rientrata da pochissimi giorni in Italia e sono già operativa, solo Dio sa quanto mi mancava cucinare!
 Oggi vi voglio proporre una torta "evergreen" e la ricetta è tratta dal blog di chiarapassion.com
Di facile realizzazione, con ingredienti che abbiamo sempre a casa è la giusta risposta per le voglie improvvise di qualcosa di buono. 
Questa cake è anche super pratica da fare perché basterà affettare le mele, bagnarle con il succo di limone per non farle scurire, mescolare velocemente gli ingredienti in una ciotola e l'impasto è pronto per essere infornato...

Spero proprio che piaccia anche a voi!



INGREDIENTI
(per uno stampo da 20 cm)
250 g Farina
200 g zucchero
3 - 4 mele
2 uova bio grandi
1 yogurt bianco da 125 g
60 ml di olio di semi di arachidi o di riso 
1 bustina di lievito per dolci
succo di 1 limone bio
scorza grattugiata del limone
un pizzico di sale
mezzo cucchiaino di cannella (opzionale)

PROCEDIMENTO:
Lavate le mele, tagliatele a metà e togliete il torsolo, tagliatele a fette molto sottili (io ho usato la mandolina)  mettetele in una ciotola con il succo del limone. 
 Riunite in una ciotola le uova, l'olio, lo yogurt e mescolate con la frusta a mano per un minuto, fino ad avere una crema liscia. 
Aggiungete la farina setacciata con il lievito, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, la cannella e amalgamate bene il tutto in modo d'avere un impasto privo di grumi.
Aggiungete all'impasto giusto qualche fettina di mela, girate bene e versatelo in uno stampo a cerniera precedentemente imburrato e infarinato oppure potete rivestirlo di carta forno.
Con l'aiuto di un coppapasta formate una rosa creando i vari strati di petali in modo circolare, non vi preoccupate se non siete precise perché poi la cottura in forno le renderà più belle.
 Mettete una spatola liscia sotto al coppapasta e trasferite la vostra rosa sull'impasto, sfilate lo stampo e procedete allo stesso modo per formare altre rose.



Spolverate con un po' di zucchero semolato, infornate in forno caldo a 170° per circa 45 minuti, prima di sfornare fare la prova stecchino. 
Sfornate il dolce e sformatelo quando è freddo.



*Per una versione easy al posto delle rose di mele disponete le fettine del frutto a raggiera sull'impasto.
*Lasciate la buccia alle mele oltre a rendere la torta più bella contiene anche tanti antiossidanti.
*Con lo stesso impasto e questo sistema per formare le rose potete fare anche delle mini tortine usando lo stampo per muffin e un coppapasta dal diametro minore.